"Zelensky richiede incontro con Putin, Mosca rifiuta: 'non è il momento giusto'"
Zelensky richiede un incontro con Putin, ma Mosca rifiuta, affermando che non è il momento opportuno per negoziati

Zelensky chiede un incontro con Putin, ma Mosca risponde: non è il momento giusto.

La situazione in Ucraina si fa sempre più allarmante, con il conflitto che ha raggiunto il suo 1249° giorno. Le recenti offensive russe hanno causato la morte di quattro persone nelle regioni di Donetsk e Zaporizhzhia, mentre un attacco a Kharkiv ha portato a un’altra vittima. Le forze di Mosca stanno intensificando le operazioni a Pokrovsk, mentre Kiev ha annunciato di aver riconquistato un villaggio nei pressi di Sumy.

Feroci combattimenti a Pokrovsk

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha dichiarato che le forze ucraine sono attualmente coinvolte in intensi combattimenti attorno a Pokrovsk, un’area strategica nell’est del paese. In un videomessaggio serale, Zelensky ha citato il comandante in capo ucraino, Oleksandr Syrskyi, che ha descritto la situazione come critica. “Pokrovsk è diventata il punto focale della guerra”, ha affermato il presidente, sottolineando l’importanza di questa località per le operazioni militari. Le forze ucraine, ha aggiunto, stanno anche operando lungo il confine nella regione di Sumy, dove le truppe russe hanno stabilito una testa di ponte nelle ultime settimane. Syrskyi ha indicato che Pokrovsk e altri cinque settori rappresentano le aree più difficili lungo il fronte di 1.000 km. Da mesi, le forze russe cercano di accerchiare Pokrovsk, che aveva una popolazione prebellica di circa 60.000 abitanti, ora quasi completamente evacuata.

Attacco a Kharkiv: vittime tra i civili

Un attacco aereo delle forze russe ha colpito una clinica a Kharkiv, causando la morte di una persona e ferendo almeno 14 individui, inclusa una bambina di 12 anni. L’incidente è avvenuto intorno alle 11:30 nel quartiere Industrialnyi, frequentemente bersaglio di bombardamenti dall’inizio dell’invasione nel 2022. Secondo i soccorritori, la bomba ha distrutto il terzo piano della clinica, provocando il crollo di parte del tetto e generando un incendio rapidamente domato. Le autorità hanno anche riferito che nove abitazioni e due veicoli sono stati danneggiati dall’esplosione, mentre tre persone risultano disperse.

Kiev annuncia la liberazione di Kindrativka

Le Forze armate ucraine hanno comunicato di aver liberato Kindrativka, nella regione di Sumy, con notizie di gravi perdite tra le forze russe. Il 14 giugno, Zelensky aveva già informato che le forze ucraine erano riuscite a espellere le truppe russe dalle zone di confine della regione, in particolare da Andriivka, che era stata liberata.

Negoziazioni tra Erdogan, Putin e Trump

Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha annunciato che la Turchia si impegnerà a riunire Donald Trump e Vladimir Putin a Istanbul per discutere la risoluzione del conflitto tra Russia e Ucraina. Erdogan ha dichiarato ai giornalisti che i colloqui tra i due leader potrebbero avvenire questa settimana. La Turchia ha già ospitato il terzo round di negoziati tra Mosca e Kiev mercoledì scorso.

Attacco russo a Zaporizhzhia: nuove vittime

Due persone hanno perso la vita a Prymorske, nella regione di Zaporizhia, a causa di un attacco con drone che ha colpito un veicolo civile. Ivan Fedorov, capo dell’Amministrazione militare regionale di Zaporizhia, ha confermato l’attacco su Telegram, descrivendo l’evento come un attacco mirato contro un’auto in cui viaggiavano una donna e un uomo, entrambi deceduti.

Colloqui tra Ucraina e Russia a Istanbul

I negoziatori ucraini e russi a Istanbul hanno discusso la possibilità di un incontro diretto tra Zelensky e Putin. Il presidente ucraino ha sottolineato l’importanza di porre fine alla guerra, affermando che un incontro tra i leader potrebbe rappresentare un passo fondamentale. “Nei colloqui con noi, hanno iniziato a discuterne. Questo è già un progresso verso un qualche formato di riunione”, ha dichiarato Zelensky.

Riforma anticorruzione in Ucraina

Zelensky ha annunciato l’intenzione di presentare un nuovo disegno di legge per garantire l’indipendenza delle istituzioni anticorruzione, in risposta alle preoccupazioni espresse dalla presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen. I gruppi della società civile hanno avvertito che questa misura potrebbe compromettere le riforme anticorruzione, fondamentali per l’adesione dell’Ucraina all’Unione Europea. Le proteste sono già scoppiate a Kiev, con manifestanti preoccupati per il futuro delle istituzioni anticorruzione come il Nabu e il SAP, creati dopo la rivoluzione del 2014.

L’andamento degli eventi in Ucraina continua a essere monitorato con attenzione, mentre le conseguenze del conflitto si fanno sentire anche a livello internazionale.